N.B. Questa guida è scritta solamente per cittadini europei, in quanto ottenere la residenza non essendolo è molto più complesso.
Negli ultimi anni la Bulgaria è diventata ricettacolo di un gran numero di persone differenti, dai turisti che non accettano più i prezzi folli delle principali mete vacanziere, ai nomadi digitali che la scelgono per la sua naturalezza e per i bassi costi di vita, agli imprenditori che vengono a far business.
Ma perché richiedere la Residenza Fiscale in Bulgaria?
Ovviamente per motivi fiscali: Il poter usufruire di un’imposizione fiscale fissa e agevolata (10%) che è nettamente inferiore alla tassazione media europea (a volte anche 4 o 5 volte inferiore). La scelta è semplificata anche dall’assenza di gap culturali significativi e dalla facilità di trasferimento data dalla snella burocrazia bulgara.
Come ottenere la Residenza Fiscale in Bulgaria?
Per ottenere la residenza fiscale in Bulgaria, bisogna rispettare due requisiti fondamentali:
- avere un Contratto di Affitto che confermi la vostra reale residenza nel paese
- avere un Contratto di Lavoro, o una Società propria con contratto da Amministratore, che assicuri e giustifichi il vostro sostentamento.
Contratto di Affitto
Per provare la tua reale intenzione di vivere in Bulgaria, la prima cosa che devi fare è trovare un appartamento in affitto. Per evitare problemi, in quanto –come purtroppo ovunque– c’è gente che cerca di approfittare degli stranieri, ti consigliamo di rivolgerti a qualcuno di fidato che ti consigli e ti possa aiutare a trovare una sistemazione al giusto prezzo (puoi ad esempio chiedere nel gruppo Foreigners in Sofia & Friends). Importantissimo: ovviamente devi avere un contratto d’affitto con il locatario, che servirà come “prova”. Un altro documento richiesto è una dichiarazione, sempre del locatario, che attesti che tu viva effettivamente lì (questa è richiesta solamente per alcune nazioni).
Collezionati questi due documenti è possibile portarli dal notaio e avanzare con la pratica.
N.B. è consigliato informarsi precedentemente perché, a volte, è richiesta anche la presenza fisica del locatario come ulteriore prova di residenza. Ci tengo a precisare anche che il notaio in Bulgaria non è paragonabile a quello italiano, in quanto ha dei prezzi ragionevolissimi (meno di una decina di euro).
Un’altra figura invece indispensabile sarà quella del traduttore, che avrà il compito di attestare che entrambe le parti abbiano compreso quello che stanno firmando. Il traduttore può essere chiunque, anche un amico, basta che parli tutte le lingue presenti nel contratto (di solito in doppia lingua inglese-bulgaro) e che venga accettato dal notaio. Nel caso il notaio non accettasse, bisogna rivolgersi ad un traduttore certificato (sempre meglio informarsi prima anche in questo caso).
Aprire una Società
Ora che hai risolto il problema dell’affitto, puoi pensare a quello della società.
La forma societaria più utilizzata in Bulgaria è il corrispettivo della Società a Responsabilità Limitata: EOOD se formata da un singolo membro, OOD se formata da più entità.
Il primo requisito che deve avere la nuova società è l’avere un nome univoco, che verrà poi registrato sia in cirillico che in latino e utilizzato a seconda delle diverse situazioni.
Una volta scelto il nome, c’è da scegliere quanto capitale sociale depositare: il minimo per legge è di 2 leva (circa 1€), ma è consigliato depositarne almeno 100 così da dare più “corpo” alla società. L’unica cosa importante da sapere è che, come amministratore e socio, nel caso di problemi alla società sarai responsabile solamente per il capitale sociale depositato.
Attenzione: nel caso in cui la società faccia affari al di fuori della Bulgaria, è necessario richiedere anche la registrazione all’IVA (in Bulgaria è al 20%). Questo procedimento richiede dai 10 ai 14 giorni.
A questo punto vi consigliamo di rivolgervi ad un professionista che vi aiuti a sbrigare tutte le pratiche, dal notaio, all’avvocato, alla banca.
Aprire una società in Bulgaria non è complicatissimo, soprattutto se si è bulgari, ma sconsigliamo vivamente di farlo da soli per evitare perdite di tempo e di soldi.
Il prossimo passaggio dopo aver fondato la società è il contratto: come amministratore hai diritto ad avere una paga, e il compenso minimo da amministratore è di circa BGN800 (circa 410€), sui quali dovrai pagare le tasse personali e aziendali che sono in totale attorno al 50%, e comprendono l’assicurazione sanitaria e la previdenza sociale.
Mantenere la società
Per aiutarti a mantenere l’azienda è obbligatorio avere un contabile che tenga i libri contabili aziendali e che faccia le dichiarazioni mensili e annuali. Essendo compito del contabile quello di rappresentare tu e il tuo business davanti alle autorità fiscali, e rischiando multe salate se non vengono fatte le giuste dichiarazioni, ti consigliamo di rivolgerti a professionisti esperti.
Se l’azienda è registrata a IVA, e non ha un numero gigantesco di fatture o dipendenti, puoi aspettarti di pagare tra gli 80 e i 150 € al mese di contabilità mensile.
Ultimo Step
Quando avrai tutto quello che ti serve, dal contratto d’affitto al contratto aziendale, ti potrai recare finalmente al Ministero degli Interni – direzione Immigrazione (MVR – Maria Luiza 48, Sofia), dove potrai inoltrare la richiesta per il permesso di soggiorno.
Una volta ricevuti i documenti dal Ministero degli Interni, ti dovrai recare all’ambasciata per compilare i documenti per l’iscrizione all’AIRE.
Complimenti, ora sei ufficialmente un residente bulgaro!