La Bulgaria è una nazione di guerrieri, ribelli contro le varie dominazioni, eroi leggendari ma anche di letterati, poeti, musicisti.
A partire dai tempi più antichi si può iniziare con l’annoverare il mitico Spartaco, un pastore del paese di Sandaski, il quale si è messo a capo della rivolta degli schiavi, aggregando migliaia di uomini, una volta divenuta un fortissimo gladiatore. Spartaco viene sconfitto da Crasso durante una feroce battaglia contro un esercito romano.
Altro personaggio mitico è Orfeo, figlio del re della Tracia, che ha preso parte al viaggio degli Argonauti per trovare il vello d’oro, custodito da un temibile drago. Ma la figura di Orfeo è leggendaria in quanto meglio si riconduce alla poesia e alla musica e al suo amore per Euridice la quale, vittima di un sortilegio, non doveva essere vista da Orfeo prima dell’arrivo nel mondo dei vivi. Orfeo, ad un passo dall’uscita dal mondo dei morti, per paura di perdere la sua amata appena liberata, si volta e così lei precipita di nuovo dove lui non potrà più raggiungerla. L’amore di Orfeo ed Euridice è rappresentato in molte opere.
In epoca contemporanea, l’artista Christo è famoso per l’imballaggio dei monumenti, delle Mura Aurealiane per esempio e anche del Reichstag, oltre ad altri imponenti opere racchiuse entro teli bianchi.
Altro nome recentemente scomparso è Elias Canetti, premio nobel per la letteratura nel 1981. Di famiglia ebrea sefardita, l’origine è livornese, da qui il cognome italiano. Canetti è nato a Ruse, la lingua dell’infanzia è il ladino parlato in famiglia ma in segreto apprende dai genitori anche il tedesco, ritenuto lingua colta del teatro.
A seguito degli spostamenti della famiglia Elias apprende anche il bulgaro ovviamente e l’inglese. La conoscenza di così tante lingue permette a Canetti di avere un cultura vastissima che si ritrova nelle sue opere, non numerose ma tutte considerate come dei capolavori. Le sue opere raccontano la storia del Ventesimo secolo i testi più importanti sono quelli risalenti agli anni ’30. Ha anche scritto un’imponente autobiografia che ripercorre la storia dell’Europa e della Bulgaria dei suoi anni.
Anche Ivan Vazov è un grande della letteratura bulgara della seconda metà del 1800, egli è riconosciuto come il maggiore scrittore della nazione. Il suo romanzo principale Sotto il giogo, racconta della rivolta del popolo bulgaro sotto la dominazione turca.
Altro personaggio divenuto famoso e di origine bulgara è Sylvie Vartan, cantante pop francese ma nata e vissuta in parte a Sofia. Sylvie Vartan è stata una delle prime a cantare e ballare nello stesso tempo, lanciando così anche la figura di una show girl energica e grintosa all’Opera di Paris. Sposa al cantante Hollyday a Parigi, dal quale ha un figlio, a sua volta cantante David Holliday.